What you should know:
Nella precedente lezione, abbiamo mostrato che la codifica esadecimale viene sempre utilizzata nel caso in cui si presenti la necessità di rappresentare un numero binario. Il motivo è che la conversione tra i due formati è così facile da consentire, con il giusto addestramento, di effettuare il calcolo al volo, senza l’utilizzo di una calcolatrice od anche un semplice foglio di carta.
Per convertire in binario un numero esadecimale, sarà sufficiente convertire un simbolo alla volta, utilizzando la tabella fornita nel corso della lezione precedente.
Binario | Esadecimale |
0000 | 0 |
0001 | 1 |
0010 | 2 |
0011 | 3 |
0100 | 4 |
0101 | 5 |
0110 | 6 |
0111 | 7 |
1000 | 8 |
1001 | 9 |
1010 | A |
1011 | B |
1100 | C |
1101 | D |
1110 | E |
1111 | F |
Per esempio, se dobbiamo convertire il seguente numero esadecimale:
AB4F
Il calcolo potrà essere svolto così come mostrato nella tabella seguente.
A | B | 4 | F |
1010 | 1011 | 0100 | 1111 |
Il risultato è:
1010101101001111
La conversione da binario ad esadecimale funziona più o meno nello stesso modo. Dovremo semplicemente raggruppare i bit a quattro a quattro, partendo da destra. Se l’ultimo gruppo ha meno di quattro bit, potrà essere completato aggiungendo un numero congruo di zeri sulla sinistra.
Se dobbiamo convertire il seguente numero binario:
10101111010001
Il calcolo sarà svolto come nella tabella seguente. La parte più a sinistra della sequenza: 10 è composta da due bit e verrà riscritta come 0010, per ottenere una sequenza di quattro bit.
0010 | 1011 | 1101 | 0001 |
2 | B | D | 1 |
Il risultato è:
2BD1